martedì 17 febbraio 2015

IL PARLARE DELLE COSE (audio e video)

https://www.youtube.com/watch?v=KFabqaJI_Ek

MIO DISCORSO IN ITALIANO CON PROVE DAGLI HADITHS E DAL CORANO,SULLE COSE CHE ALLAH FA E FARà PARLARE

Le cose che abbiamo o che non abbiamo

un mio video con un mio discorso con prove dal corano e gli hadiths

https://www.youtube.com/watch?v=aeBQMghO7i

Questa vita è un ibtilah,una prova di Allàh

https://www.youtube.com/watch?v=eUFFUTXTAN0

un mio video con un mio discorso con prove dal corano e gli hadiths

giovedì 5 febbraio 2015

I SEGNI DI ALLAH


بِسْمِ اللَّهِ الرَّحْمَـنِ الرَّحِيمِ

Nel nome di Allah , il Clemente , il Misericordioso

I SEGNI DI ALLAH

Âl 'Imrân

190. In verità, nella creazione dei cieli e della terra e nell'alternarsi della notte e del giorno, ci sono certamente segni per coloro che hanno intelletto,

191. che in piedi, seduti o coricati su un fianco ricordano Allah e meditano sulla creazione dei cieli e della terra, [dicendo]: “Signore, non hai creato tutto questo invano. Gloria a Te! Preservaci dal castigo del Fuoco.

Il bestiame

35. Se la loro indifferenza sarà per te un peso così grave, cercherai una galleria nella terra o una scala per il cielo, per portar loro un segno [ancora migliore di quello che hai portato]? Se Allah volesse, potrebbe metterli tutti sulla retta via. Non essere dunque fra gli ignoranti!

36. In verità, rispondono soltanto coloro che ascoltano. Allah risusciterà i morti e saranno condotti a Lui.

37. E dicono: “Perché non è stato fatto scendere su di lui un segno [da parte] del suo Signore?”. Di': “In verità Allah ha il potere di far scendere un segno, ma la maggior parte di loro non sa nulla”.

poi

97. Egli è Colui Che ha fatto per voi le stelle, affinché per loro tramite vi dirigiate nelle tenebre della terra e del mare. Noi mostriamo i segni a coloro che comprendono.

98. È Lui che vi ha fatto nascere da un solo individuo e [vi ha dato] un ricettacolo e un deposito*. Certamente abbiamo dispiegato i segni per coloro che capiscono.

  *[ Da Adamo “un solo individuo”, vengono tutti gli altri uomini. Con la creazione di Eva, dalla costola di Adamo, Allah separò il principio maschile da quello femminile fissandoli rispettivamente nei lombi dell'uomo “un ricettacolo” (“mustaqarr”) e nel ventre della donna “un deposito” (“mustawda”). Altri (Tabarî VII, 287) hanno detto che “mustawda” è la tomba; in tal caso il primo termine si riferirebbe all'utero materno]

99. Egli è Colui Che fa scendere l'acqua dal cielo, con la quale facciamo nascere germogli di ogni sorta, da essi facciamo nascere vegetazione e da essa grani in spighe e palme, dalle cui spate pendono grappoli di datteri. E giardini piantati a vigna e olivi e melograni, che si assomigliano, ma sono diversi gli uni dagli altri. Osserva i frutti quando si formano e maturano.Ecco segni per gente che crede!

poi

158. Aspettano forse che vengano gli angeli o che venga il tuo Signore o che si manifestino i segni del tuo Signore? Il giorno in cui sarà giunto uno dei segni del tuo Signore, all'anima non servirà a nulla la [professione di] fede che prima non aveva [fatto] e [essa] non sarà utile a chi non avrà acquisito un merito. Di': “Aspettate, ché anche noi aspettiamo!”.

Al-A'râf

146. Presto allontanerò dai segni Miei, coloro che sono orgogliosi sulla terra. Quand'anche vedessero ogni segno non crederanno; se vedessero la retta via, non la seguirebbero; se vedessero il sentiero della perdizione, lo sceglierebbero come loro via. Ciò in quanto tacciano di menzogna i Nostri segni e sono noncuranti di essi.

Yûnus

5. È Lui che ha fatto del sole uno splendore e della luna una luce, ed ha stabilito le sue fasi, perché possiate conoscere il numero degli anni e il computo. Allah non creò tutto ciò se non in verità. Egli estrinseca i Suoi segni per la gente che conosce.

6. In verità, nell'alternarsi del giorno e della notte e in ciò che Allah ha creato nei cieli e sulla terra, ci sono segni per genti che [Lo] temono.

7. In verità, coloro che non sperano nel Nostro incontro e si accontentano della vita terrena e ne sono soddisfatti e coloro che sono noncuranti dei Nostri segni,

poi

67. Egli ha fatto per voi la notte affinché riposiate e il giorno affinché vi rischiari. In verità, in ciò vi sono segni per la gente che ascolta.

poi

96. In verità, coloro contro i quali si realizza la Parola del tuo Signore non crederanno,

97. anche se giungessero loro tutti i segni, finché non vedranno il castigo terribile.

poi

101. Di': “Osservate quello che c'è nei cieli e sulla terra”. Ma né i segni, né le minacce serviranno alla gente che non crede.


Yûsuf (Giuseppe)

105. E quanti segni nei cieli e sulla terra, cui gli uomini passano accanto voltando loro le spalle!


Il tuono

2. Allah è Colui Che ha innalzato i cieli senza pilastri visibili e quindi Si è innalzato sul Trono. Ha sottomesso il sole e la luna, ciascuno in corsa verso il suo termine stabilito. Ogni cosa dirige ed esplica i segni, sì che possiate avere certezza dell'incontro con il vostro Signore.

3. Ed Egli è Colui Che ha disteso la terra, vi ha posto montagne e fiumi, e di ogni frutto ha stabilito, in essa, una coppia. Fa sì che la notte copra il giorno. Ecco i segni per coloro che riflettono!

4. Sulla terra ci sono porzioni vicine le une alle altre, vigneti, campi di grano e palmeti a ciuffo o separati, che la stessa acqua irriga. Agli uni diamo, però, preminenza di frutti sugli altri. In ciò vi sono segni per coloro che capiscono.

Le api

10. Egli è Colui Che ha fatto scendere l'acqua dal cielo, bevanda per voi ed erba pei pascoli.

11. Per mezzo suo ha fatto germinare i cereali e l'olivo, le palme e le vigne e ogni altro frutto. In verità in ciò vi è un segno per gente che sa riflettere

12. Vi ha messo a disposizione la notte e il giorno, il sole e la luna. Le stelle sono sottomesse al Suo ordine. In verità in ciò vi sono segni per gente che comprende.

13. E ha creato per voi sulla terra tutte le cose, di diversi colori. In verità in ciò vi è un segno per gente che ricorda

poi

65. Allah fa scendere l'acqua dal cielo e, suo tramite, rivivifica la terra che già era morta. Questo è certamente un segno per gente che ascolta.

66. E invero dai vostri greggi trarrete un insegnamento: vi dissetiamo con quello che è nei loro visceri, tra chimo e sangue: un latte puro, delizioso per chi lo beve.

67. [Pure] dai frutti dei palmeti e delle vigne ricavate bevanda inebriante e cibo eccellente. Ecco un segno per coloro che capiscono.*

poi

69. Cibatevi di tutti i frutti e vivete nei sentieri che vi ha tracciato il vostro Signore”. Scaturisce dai loro ventri un liquido dai diversi colori, in cui c'è guarigione per gli uomini. Ecco un segno per gente che riflette.

Il viaggio notturno

12. Abbiamo fatto la notte e il giorno come segni: è oscuro il segno della notte, mentre è chiaro il segno del giorno, affinché in essi cerchiate la grazia del vostro Signore e conosciate lo scorrere degli anni e il computo [del tempo]. Ed ogni cosa l'abbiamo esposta in dettaglio.

I profeti

30. Non sanno dunque i miscredenti che i cieli e la terra formavano una massa compatta? Poi li separammo e traemmo dall'acqua ogni essere vivente. Ancora non credono?

31. Abbiamo infisso sulla terra le montagne, affinché non oscilli coinvolgendoli e vi ponemmo larghi passi. Si sapranno dirigere?

32. E del cielo abbiamo fatto una volta sicura. Eppure essi si distolgono dai segni.

I poeti

7. Non hanno visto quante nobili specie abbiamo fatto germogliare sulla terra?

8. Questo è davvero un segno, ma la maggior parte di loro non crede.


Sura XLI
Fussilat ("Esposti chiaramente")

53. Mostreremo loro i Nostri segni nell'universo e nelle loro stesse persone, finché non sia loro chiaro che questa è la Verità”. Non ti basta che il tuo Signore sia testimone di ogni cosa?


Al-Jâthiya
(La Genuflessa )

3. In verità nei cieli e sulla terra ci sono segni per coloro che credono,

4. nella vostra creazione e negli animali che dissemina [sulla terra], ci sono segni per coloro che credono con fermezza.

5. Nell'alternarsi della notte e del giorno, nell'acqua che Allah fa scendere dal cielo e per mezzo della quale vivifica la terra dopo che era morta, nel dispiegarsi dei venti, ci sono segni per coloro che ragionano.


6. Ecco i versetti di Allah, che noi ti recitiamo in tutta verità. In quale discorso e in quali segni potranno credere, oltre a [quelli] di Allah?


Luca Muhammad,Luca Veludo

domenica 1 febbraio 2015

I migliori


بِسْمِ اللَّهِ الرَّحْمَـنِ الرَّحِيمِ

Nel nome di Allah , il Clemente , il Misericordioso

I migliori

Come insegnato dal Messaggero di Allah
(salla Allah hu alayhi wa sallam):
"La migliore delle donne è colei che quando la guardate ne siete soddisfatti, quando le dite di fare qualcosa (qualsiasi azione permessa) lei obbedirà e quando siete assenti proteggerà e conserverà la vostra ricchezza e discendenza"
(Ibn Majah, hadith n° 1862).

Il Profeta Muhammad (pace e benedizioni su di lui) disse:i migliori di voi sono i migliori con le vostre donne

“Tra i musulmani, i più perfetti nella fede sono i migliori nella condotta morale, e i migliori di voi sono coloro che sono migliori con le loro mogli.” (al-Tirmidhi) controllare hadith inshAllah

 “Il migliore di voi è il migliore nei confronti della sua famiglia; ed io sono il migliore nei confronti della mia famiglia”.[1]
[1] Hadîth riportato da Abû Dâwûd, Ibn Mâja e Ibn Hibbân.

il credente più perfetto nella fede è quello dall'indole migliore e i migliori tra di voi sono i migliori nei confronti delle loro mogli
narrato in musnad Ahmad 7354 e Al Tirmizi 1162

L’Inviato di Allah (pace e benedizioni su di lui) disse:
“Il credente più perfetto nella fede è il migliore di loro per carattere; e i migliori di voi con le loro donne”. Lo ha trasmesso At Tirmid

i migliori di voi non picchieranno

E in un altro hadîth è riportato che, quando dei mariti picchiarono le loro spose in questo stesso caso estremo, ed esse andarono a lamentarsi dalle spose del Profeta Muhammad pace e benedizioni su di lui, questi tenne un sermone durante il quale evocٍ il fatto che numerose donne si erano venute a lamentare dei loro mariti… Disse allora: “Quelli (quei mariti) non sono i migliori di voi” (hadîth autentico riportato da Shâfi’i, Ibn Mâjah e Ibn Hibbân (se ben ricordo) e altri).

I migliori di voi sono i pegggiori nella jaylihya avevo letto questo se non sbaglio

Il credente migliore è quello dall'indole migliore

Narrò Masruq:
Andammo da Abd Allah figlio di 'Amr quando venne a Kùfah con il califfo Mu'awiyah, ed egli menzionٍ l'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - e disse:
Non era né esagerato, né offensivo nei suoi discorsi. Diceva:
Fra i migliori di voi sta quello che ha il carattere migliore.

Il migliore di voi è colui la cui vita è lunga e il suo operato è buono

"Il migliore di voi è colui che impara il Corano e lo insegna."
(Tutti concordano. Narrato da al-Bukhaari, 4639)

« I migliori tra voi sono coloro che fanno pensare ad Allah quando li si vede. »{ At-Tirmidhi }

Nurrò Rifa'ah figlio di Rafi' aI-Zuraqi, citando suo padre che aveva combattuto a Badr:

Gabriele disse al Profeta - Allah lo benedica e gli dia eterna salute -:

Come giudicate quelli di voi che furono uccisi a Badr?

Sono i migliori dei Musulmani (o parole simili). Disse Gabriele:

Tali sono anche quegli angeli che furono presenti a Badr.


Da Abu Hurayrah (che Allah sia soddisfatto di lui) il Profeta (Pace e benedizioni su di lui) disse: «Il migliore dei credenti è il migliore nel comportamento»

Il credente forte è meglio del credente debole

"La migliore tra le persone è la mia generazione, poi quelli che verranno dopo di loro, poi quelli che verranno dopo di loro (cioè le prime tre generazioni di Musulmani)." [Riportato da Bukhari e Muslim-Mutawaatir. Muslim, Narrato da 'Aisha - Shaykh Al Albani lo dichiara Hasan in Sahih Al Jaami' no. 3288].

"La migliore tra le persone è la mia generazione, poi la seconda, poi la terza, poi arriverà un popolo non avendo nulla di buono in esso." [Riferito da Ibn Mas'ud] [Tabaraani in Al-Kabir] [Shaykh Al Albani dichiara sia Hasan. Vedi Silsilatul Ahadith ad-Da'ifah no. 3569, e Sahih Al Jaami' no. 3293].



La migliore tra le persone è la mia generazione, poi coloro che li seguiranno, poi coloro che li seguiranno, poi arriverà dopo di essi un popolo che sarà grasso, e amerà l'obesità, dando la sua testimonianza prima che gli venga chiesta." [riferito dagli Umar, figli di Husayn (r)] [Tirmidhi, autenticato da Imam Al Haakim] [Shaykh Al Albani dichiara sia Sahih. Vedi Silsilatul Ahadith As-Sahihah no. 699, e Sahih Al-Jaami' no. 3294].

  آl 'Imrân

110. Voi siete la migliore comunità che sia stata suscitata tra gli uomini, raccomandate le buone consuetudini e proibite ciٍ che è riprovevole e credete in Allah.

Al-Bayyina

 7. Quelli che invece credono e compiono il bene sono i migliori di tutta la creazione.


Luca Muhammad,Luca Veludo

I 99 Nomi di Allah e il nome Allah


بِسْمِ اللَّهِ الرَّحْمَـنِ الرَّحِيمِ

Nel nome di Allah , il Clemente , il Misericordioso

I 99 Nomi di Allah e il nome Allah

Al-A'râf

180. Ad Allah appartengono i nomi più belli: invocateLo con quelli e allontanatevi da coloro che profanano i nomi Suoi: presto saranno compensati per quello che hanno fatto.

Al Isrâ'
(Il Viaggio Notturno)

110. Di': “Invocate Allah o invocate il Compassionevole, qualunque sia il nome con il quale Lo invochiate, Egli possiede i nomi più belli. Durante l'orazione non recitare ad alta voce e neppure in sordina, cerca piuttosto una via mediana”.

Maryam
(Maria)

65. È il Signore dei cieli e della terra e di tutto ciò che vi è frammezzo, adoraLo dunque e persevera nell'adorazione. Conosci qualcuno che abbia il Suo stesso nome?


Tâ-Hâ

8. Allah, non c'è dio all'infuori di Lui! A Lui appartengono i nomi più belli.


Sura Al Hajj

35 coloro i cui cuori fremono al ricordo di Allah, coloro che sopportano con costanza quello che li colpisce e coloro che assolvono l'orazione e sono generosi di ciò di cui li provvedemmo.


Az-Zumar
(I Gruppi)

45. Quando viene menzionato il Nome di Allah l'Unico, si crucciano i cuori di coloro che non credono nell'altra vita; quando invece vengono menzionati quelli [che essi adorano] all'infuori di Lui, ecco che se ne rallegrano.

Al-Hashr
(L'Esodo)

24. Egli è Allah, il Creatore, Colui Che dà inizio a tutte le cose, Colui Che dà forma a tutte le cose. A Lui [appartengono] i nomi più belli. Tutto ciò che è nei cieli e sulla terra rende gloria a Lui. Egli è l'Eccelso, il Saggio.



Abu Hurayra riferì che il Profeta Muhammad (pace e benedizioni su di lui) disse:<<Allah ha novantanove nomi;cento meno uno;tutti coloro che li riterranno nella memoria entreranno in paradiso>>

https://www.youtube.com/watch?v=WXda0BO83Rg

video su you tube sul nome di Allàh


Luca Muhammad,Luca Veludo

Hadith sulla musica

Hadith sulla musica

“Tra la mia ummah (comunità musulmana) ci saranno certamente persone che  commetteranno adulterio, indosseranno la seta, berranno alcool e suoneranno strumenti musicali…” (Al-Bukhaari, Al-Tabaraani e Al-Bayhaqi)

.
"Abu Malik al-Ash`ari (radiyallahu `anhu) ha riportato di aver sentito il Profeta (sallallahu `alayhi wa sallam) dire: Vi saranno gruppi di persone dalla mia Ummah che cercheranno di dichiarare leciti la fornicazione, l'adulterio, la seta, il vino e gli strumenti musicali".
[Sahih Bukhari]

2.
"Sull'autorità di Nafi` (radiyallahu `anhu), che `Abdullah Ibn `Umar sentì il suono del flauto di un pastore, così si mise le dita nelle orecchie è portò via dalla strada il cammello su cui stava cavalcando, quindi continuò a chiedermi "Nafi`, lo senti?", Io dicevo: "Sì". Egli continuò a spostarsi così finché non dissi finalmente "no". Egli allora abbassò le mani e tornò sulla strada dicendo: "Ho visto il Messaggero di Allah, sallallahu `alayhi wa sallam) sentire il suono del flauto di un pastore ed egli fece in questo modo"."


Da Abu Hurayra -che Allah sia soddisfatto di lui-
L'Inviato di Allah (pace e benedizioni su di lui) disse:<<gli angeli non s'accompagnano ad una carovana nella quale vi sia un cane o un campanello>>.
lo ha trasmesso Muslim

Da Abu Hurayra -che Allah sia soddisfatto di lui-
il Profeta -pace e benedizioni su di lui- disse:il campanello fa parte degli strumenti di Satana>>
lo ha trasmesso Abu Da'ud su cauzione di Muslim

3.
"Ibn `Abbas ha riportato che il Profeta (sallallahu `alayhi wa sallam) ha detto: "In verità Allah ha proibito (o "è stato probito") il vino, il gioco d'azzardo e la kubah" e ha detto " e tutte le bevante inebrianti sono haram". Sufyan disse: "Ho chiesto ad Ali Ibn Badhimah sulla kubah, egli disse che è il tabl (tamburo)"."

4.
"Anas Ibn Malik (radiyallahu `anhu) ha detto che il Profeta (sallallahu `alayhi wa sallam) ha detto: "Vi sono due suoni maledetti in questa vita e nell'altra: mizmar nella gioia, ed il pianto nell'avversità"."
[Al-Munawi spiega che "mizmar" si riferisce al ghina'].

Il Profeta -pace e benedizioni su di lui- ha detto: «Il suono è uno strumento di Shaytan» (Muslim 2114).

CHI DANNEGGIA LA RELIGIONE.

CHI DANNEGGIA LA RELIGIONE.

Tre persone danneggiano la religione:un giureconsulto corrotto,un imam iniquo,un esegeta ignorante. Ad Dailami

A causa di alcuni ''imam'' o un''alim'' (sapiente) certa gente crede cose sbagliate e se tu che non sei nè un'alim nè un'imam ma uno che gli dice la verità e ciò che è giusto,anche con le prove,magari non ti crede ,mi è successo di sentire da qualche fratello che ha conosciuto un imam che diceva cose che forse sono anche kufr (miscredenza),come è accaduto anche a me personalmente ciò,cose che la maggioranza dei sapienti dicono siano haram e loro dicono che sono halal,cose che oltre a dirle la maggioranza dei sapienti,anche tu stesso quando leggi gli hadith autentici o i versetti del Corano o il tafsir la spiegazione del Corano e magari sono anche tanti,ti rendi conto insh'Allah che sono haram,a me ste cose mi fanno arrabbiare,probabilmente il danno che fanno queste persone non è solo parecchio è tantissimo,altro che imam! come si fa ad essere imam se non si conosce la religione? o non abbastanza quanto serve,quando l'imam è quello che dovrebbe avere più conoscenza di essa?altro che alim! come si fa ad essere un sapiente se quello che si afferma è da ignorante e lo sa anche qualche persona che non è colta?

Per questo dovete stare molto attenti,essere cauti,anzi essere molto prudenti,perchè in casi come questo ci vuole precauzione,e anche a quelli che scrivono sui libri o in internet fossero anche creduti degli ulamà o degli imam,bisogna sapere chi sono,magari sono eretici,appartengono a una setta o sono ignoranti solo che la gente più ignorante di loro crede che siano sapienti,e per altri motivi insh'Allah spero per voi comprensibili

Attenzione quindi a quello che leggete o sentite dire,questo avvertimento è stato fatto credo anche da qualcun altro che ha avvisato di ciò,ma vista l'importanza di questo è stata un'esigenza ripeterlo.

Voi che giudicate male l'Islam


بِسْمِ اللَّهِ الرَّحْمَـنِ الرَّحِيمِ

Nel nome di Allah , il Clemente , il Misericordioso

Voi che giudicate male l'Islam

Voi che giudicate male l'Islam sapete almeno il significato di questa parola?,

voi che giudicate male l'Islam se siete religiosi magari oltre a non conoscere la nostra religione non conoscete manco la vostra!, (anche se per me di religione c'è solo l'Islam),

voi che giudicate male l'Islam male come lo fate?,in base a quello che pensate?,
alle vostre congetture?,in base a quello che vi ha detto qualcuno?,o che vi hanno detto gli altri? ad esempio degli amici,delle amiche,dei parenti,dei genitori che non sono colti?e in certi casi da quello che ha detto un musulmano ignorante?,in base a qualche hadhit (detto) o versetto del Corano che forse avete letto senza sapere l'autenticità dell'hadhit o il tafsir (la spiegazione) del versetto o travisando un hadhit o un ayat?(versetto),

voi che giudicate l'Islam male siete ignoranti e saccenti e vi qualifico così perchè ciò è palese altrimenti non mi permetterei di fare tali affermazioni!,

voi che giudicate male l'Islam,sapete il fiqh? (la giurisprudenza),
l'aqida,il tawheed? (l'unicità di Allah),i pilastri dell'Islam?,
gli hadhits autentici?,il Corano e il tafsir? (la spiegazione),cos'è la fede?, la credenza di un musulmano? o la shari'ah per potere parlare?.

Se si possono sbagliare i musulmani o gli ulamà (esperti della Religione islamica),se un alim (sapiente) si può sbagliare,sicuramente sbaglia tanto chi parla o scrive certe cose sull'Islam ed è un kafir (miscredente),un mushrik (associatore),un mulhid (ateo),un apostata o di un'altra ''religione'',

quindi io giudico male voi perchè giudicate male l'Islam che è ineccepibile!.

Luca Muhammad,Luca Veludo

Giudicare la religione dalla gente

بِسْمِ اللَّهِ الرَّحْمَـنِ الرَّحِيمِ

Nel nome di Allah , il Clemente , il Misericordioso

Giudicare la religione dalla gente

C'è chi ha dei pregiudizi,fa una congettura o delle illazioni, o ha delle idee sbagliate e poi non ha discernimento, è senza discrezione o conoscenza e crede che la religione sia ciò che fa certa gente o giudica la religione dalle persone,ma è come giudicare uno sport da un'atleta,da 10 da 100 da 1000 o da più atleti,poi c'è chi crede e non pratica ed è insolvente,chi crede e pratica male o poco,chi è ignorante,chi è ipocrita,chi appartiene a qualche setta,quindi come si può giudicare la religione in questo modo?,è errato,e una cosa molto iniqua.

Luca Muhammad,Luca Veludo

Il disobbedire al padre e alla madre


بِسْمِ اللَّهِ الرَّحْمَـنِ الرَّحِيمِ

Nel nome di Allah , il Clemente , il Misericordioso

Il disobbedire al padre e alla madre

Allàh -l'Altissimo- dice:
Il tuo Signore ha decretato di non adorare altri che Lui e di trattare bene i vostri genitori. Se
uno di loro, o entrambi, dovessero invecchiare presso di te non dir loro "uff!" e non li
rimproverare ma parla loro con rispetto, e inclina con bontà, verso di loro, l'ala della tenerezza
e di': «O Signore, sii misericordioso nei loro confronti, come essi lo sono stati nei miei,
allevandomi quand'ero piccolo». 

Corano
XVII: al-Isrà, 23-24.

Queste ayat significano che non bisogna essere infastiditi dalla presenza dei genitori, quando sono ormai
molto anziani. Di contro, bisogna servirli come fecero loro quando eri ancora piccolo, sebbene il merito
ritorni a chi prese l'iniziativa. Allora, com'è possibile uguagliarli? Sapendo che essi sopportarono tutto per
assicurarti la vita, e tu [chiediti] se avessi da sopportare il loro decadimento senile, spereresti la loro morte?
Allàh -l'Altissimo- dice anche:

… «Sii riconoscente a Me e ai tuoi genitori. Il destino ultimo è verso di Me».

Corano XXXI. Luqmân,

Ti rendi conto di come Allàh -gloria a Lui l'Altissimo- ha legato strettamente i due doveri di riconoscenza: il
primo verso di Lui ed il secondo verso i genitori.

Ibn Abbas disse, a questo proposito: «Ci sono [nel Sublime Corano] tre versetti che sono stati rivelati e legati
l'uno all'altro: il primo:

 Obbedite ad Allàh e al Messaggero … Corano V. al-Mà-ida, 92; 

l'opera di colui che
obbedisce ad Allàh, ma disobbedisce al Profeta, non sarà accettata.
Il secondo: 

… eseguite la salàt, versate la zakàt … 

Corano LVIII al-Mujâdala, 13;

 l'azione di quello che
assolve la salàt, ma non fa la zakàt, non sarà più accettata.

Il terzo:


 … Sii riconoscente a Me e ai tuoi genitori... 

Corano XXXI. Luqmân, 14;

l'azione di chi è riconoscente verso Allàh, ma non verso i genitori, non sarà più accettata. Per questo il Profeta -pace e
benedizioni su di lui- disse: "Il compiacimento di Allàh non sarà certo, se non in seguito alla soddisfazione
dei genitori e la collera di Allàh si manifesta quando non si sono soddisfatti i genitori"».

Ibn 'Umar riferì: «Un uomo andò a trovare il Profeta -che Allàh lo benedica e l'abbia in gloria- affinché gli
permettesse di partecipare al jihad. "Tuo padre e tua madre – gli disse (PACE E BENEDIZIONI SU DI LUI) – sono ancora vivi?", "Sì",rispose l'uomo. Il Profeta PACE E BENEDIZIONI SU DI LUIriprese: "Sii buono con loro, ecco il tuo jihad!"». Pensa allora a come il Profeta
(PACE E BENEDIZIONI SU DI LUI) preferì il buon comportamento verso padre e madre al combattimento sulla Via di Allàh.

Da al-Bukhari e Muslim, l'Inviato di Allàh -pace e benedizioni su di lui- disse: «Volete che vi dica quali
sono i peccati capitali? Sono lo shirk e la disobbedienza ai genitori». Ecco come IL PROFETA(PACE E BENEDIZIONI SU DI LUI) legò il cattivo comportamento verso i genitori ed il disobbedire loro con lo shirk. Disse anche: «Non entrerà mai in
Paradiso: quello che disobbedisce ai genitori, quello che rinfaccia un suo dono ed il bevitore di vino
perseverante».

Il Profeta -che Allàh lo benedica e l'abbia in gloria- disse: «Se Allàh avesse conosciuto un termine più
malvagio di "uff", l'avrebbe proibito. Colui che disobbedisce ai genitori, faccia pure ciò che vuole, perché
non entrerà più in Paradiso. Quanto a chi è buono con il padre e la madre, faccia ciò che vuole, perché
non entrerà nell'Inferno», riportato da ad-Dailami.

Il Profeta -pace e benedizioni su di lui- disse: «Che Allàh maledica chi disobbedisce al padre e alla madre».
Disse anche (PACE E BENEDIZIONI SU DI LUI): «Che Allàh maledica chi insulta suo padre. Che Allàh maledica chi ingiuria sua madre», riportato da Ibn Hibban.

Da al-Hakim, il Profeta -che Allàh lo benedica e l'abbia in gloria- disse: «Allàh differisce, come vuole, al
Giorno della Resurrezione la punizione dell'autore di gravi peccati, ad eccezione della disobbedienza ai
genitori, perché Egli anticipa per lui la punizione [già in questo mondo]».

Ka'b al-Ahbar disse: «Allàh Gloria a Lui L'Altissimo affretta la morte dell'uomo che non è buono con i genitori, affinché, nello
stesso modo, gli si avvicini il castigo. D'altronde, Allàh concede lunga vita a chi è buono con padre e madre,
per permettergli di acquisire più bontà e beni. Un modo di comportarsi bene con i genitori è spendere per
essi, se si trovano nel bisogno. Un uomo andò dal Profeta -pace e benedizioni su di lui- e gli disse: «O Inviato
di Allàh! Mio padre vuol disporre del mio denaro?», «Tu ed il tuo denaro appartenete a tuo padre», gli
rispose.Un giorno fu chiesto a Ka'b al-Ahbar in merito alla disobbedienza nei confronti del padre e della madre,
"Com'è?". Rispose: «Se essi giurano su di lui, egli non li disimpegna, se essi gli ordinano, egli disobbedisce,
se gli domandano qualcosa, egli non gliela dà, e se gli confidano una cosa, egli li tradisce».
Domandarono ad Ibn Abbas a proposito dell'A'ràf e chi fossero gli uomini dell'A'ràf. Rispose: «L'A'ràf è una
montagna che si trova tra il Paradiso e l'Inferno, così chiamata perché domina il Paradiso e l'Inferno. Vi si
trovano alberi, frutti, fiumi e fonti. Gli uomini che saranno lì [nel Giorno della Resurrezione] sono coloro che
partirono per combattere sulla Via di Allàh senza il permesso dei loro genitori. Questa morte per la causa di
Allàh li preserva dall'entrare nell'Inferno, ma la disobbedienza ai genitori impedisce loro di entrare in
Paradiso. Resteranno così, sull'A'ràf finché Allàh decide del loro caso».

Al-Bukhari e Muslim riportarono che un uomo andò a trovare l'Inviato di Allàh -pace e benedizioni su di luie
gli disse: «O Messaggero di Allàh, qual è la persona che ha più diritto alla mia amorevole compagnia?», gli
rispose: «Tua madre», «E poi?» chiese l'uomo, «Tua madre», gli rispose di nuovo. »E dopo?», «Tua madre».
»E dopo?», «Tuo padre ed, infine il più vicino». Si nota che il Profeta -che Allàh lo benedica e l'abbia in
gloria- accordò questo merito per tre volte alla madre, ed una sola volta al padre, perché la fatica che la
madre ha sopportato è più grande, portando [in grembo] il suo bambino, mettendolo al mondo, allattandolo
e vegliandolo la notte.

Ibn 'Umar (che Allah sia soddisfatto di lui) vide, durante il pellegrinaggio, un uomo portare sua madre sulle spalle mentre girava attorno alla Ka'ba. Quello gli chiese: «Ibn 'Umar, ho ben ricompensato mia madre?», rispose: «Nemmeno per quella
sola volta quando stava per partorirti! Ma hai fatto bene lo stesso, e Allàh ti ricompenserà assai per il minimo
[di questi obblighi]».

Abu Hurayrah -che Allàh sia soddisfatto di lui- riferì che l'Inviato di Allàh -pace e benedizioni su di luidisse:
«Ci sono quattro persone che Allàh non farà entrare in Paradiso e ai quali non farà gustare le sue
delizie: un bevitore di vino perseverante, chi vive di usura, chi si appropria ingiustamente dei beni di un
orfano e quello che disobbedisce al padre e alla madre, a meno che questi quattro non si pentano». E disse
anche (pace e benedizioni su di lui): «Il Paradiso è sotto i piedi delle madri».

Un uomo andò a trovare Abu ad-Darda' e gli disse: «Abu ad-Darda'! Ho sposato una donna e mia madre mi
ordina di congedarla». Gli rispose: «Sentii l'Inviato di Allàh -pace e benedizioni su di lui- dire: "Il padre è la
migliore porta del Paradiso, se tu vuoi, potrai conservarla o perderla"».

Il Profeta -che Allàh lo benedica e l'abbia in gloria- disse: «Tre invocazioni saranno sicuramente esaudite: la
supplica dell'oppresso, l'invocazione del viaggiatore e l'invocazione del padre contro il proprio figlio».

Disse anche il Profeta (pace e benedizioni su di lui): «La zia materna sostituisce la madre», significa che si deve trattarla con bontà, onorarla,
conservare il legame con lei e comportarsi bene nei suoi confronti.

Wahb Ibn Munabbeh disse: «Allàh -l'Altissimo- rivelò a Mosè: "Mosè! Rispetta i tuoi genitori, perché a colui
che rispetta i propri genitori, accorderò lunga vita ed un figlio che lo rispetterà. Ma per colui che
disobbedisce ai genitori fisserò una vita breve e gli darò un figlio che non lo rispetterà"».

Abu Bakr Abi Maryam disse: «Ho letto nella Torâh: "chi picchia suo padre deve essere ucciso"».

Amr Ibn Murra Aj-Jahani riferì: «Un uomo andò dal Profeta -che Allàh lo benedica e l'abbia in gloria- e gli
disse: "Inviato di Allàh, quale sarà la mia ricompensa se assolvo l'obbligo delle cinque preghiere, digiuno il
Ramadan, verso la zakàt e compio il pellegrinaggio?". Gli rispose IL PROFETA (PACE E BENEDIZIONI SU DI LUI): "Chiunque faccia ciò sarà con i Profeti, i giusti, i martiri ed i virtuosi, a meno che sia ingrato e cattivo con suo padre e sua madre"».

Il Profeta -che Allàh lo benedica e l'abbia in gloria- disse: «La notte che feci al-'Isrâ' [il Viaggio Notturno],
vidi delle persone appese a colonne in fiamme. Chiesi a Gibril: "Chi sono quelli?" – mi rispose: "Sono
coloro che insultarono i loro genitori nella vita terrena"».

Si tramanda che nella tomba di colui che ingiuria i genitori, saranno fatte scendere braci incandescenti nella
stessa quantità delle gocce di pioggia che cadono dal cielo. Così come si riporta che quando viene sotterrato
un uomo che disobbedisce al padre e alla madre, le pareti della tomba si restringono al punto che le costole
di quest'uomo si intrecciano, e che quelli che subiranno il castigo più doloroso nel Giorno della Resurrezione
sono tre: il politeista, il fornicatore e quello che disobbedisce ai genitori.

Bishr disse: «L'uomo che è vicino a sua madre e le obbedisce, sarà migliore di quello che combatte sulla Via
di Allàh, e se la guarda [con compassione] questa sarà la migliore delle opere. Un uomo ed una donna si
recarono dall'Inviato di Allàh -pace e benedizioni su di lui- discutendo a proposito del figlio. L'uomo disse:
"O Inviato di Allàh! questo bimbo viene dai miei reni!". La donna affermò, a sua volta: "O Inviato di Allàh!
Egli l'ha portato solo quando era un fardello leggerissimo [una goccia di sperma] e l'ha fatto spinto dal
desiderio della carne. Quanto a me, l'ho portato con sofferenza e l'ho allattato per due interi anni". Il
Messaggero di Allàh -pace e benedizioni su di lui- ordinò che il bambino fosse consegnato a sua madre».

Un avvertimento
Tu che hai trascurato il più certo dei diritti, preferito disobbedire piuttosto che obbedire ai genitori, e
mostrarti incurante verso i doveri, sappi che la bontà nei confronti dei genitori è un debito e tu ti occupi di
esso seguendo la via del disonore.

Presumi di entrare in Paradiso, dato che esso è ai piedi di tua madre che ti portò nel suo ventre per nove
mesi che sembrarono essere nove anni. Ella soffrì tanto da deperire quando ti partorì. Ti nutrì dal suo seno,
si privò del sonno per vegliarti, e con la sua mano destra ti sbarazzò da ogni tua sporcizia. Ti preferì a se
stessa nutrendoti, ti offrì tutta la sua bontà ed i suoi doni. Quando eri colpito da un qualsiasi male ella si
disperava, piangeva angosciata, spendeva tutto il suo avere per ogni sorta di medicina e, se gliene avessero
dato la possibilità, avrebbe sacrificato la sua persona per te e reclamato la tua vita a gran voce.
Quante volte l'hai trattata male ed ella, al contrario, ti ha augurato la riuscita in privato ed in pubblico.
Quando ha raggiunto una certa età ed ha avuto bisogno di te, l'hai abbandonata come una cosa senza
importanza. Tu eri sazio quando era affamata, ti eri dissetato e lei si mostrava soddisfatta.
Nella tua generosità hai preferito tua moglie ed i tuoi figli a lei, hai manifestato la tua ingratitudine in
cambio delle sofferenze che ella sopportò per allevarti. Hai trovato penoso prenderti cura della sua
vecchiaia, sebbene si tratti di una cosa molto naturale, e hai constatato che la sua longevità ti è sembrata
durare a lungo, quando non è che assai breve.

L'hai evitata, ed ecco che il tuo Signore ti vieta di lamentarti
della sua presenza e con calma ti ammonisce che sarai castigato nella vita terrena con l'ingratitudine della
tua discendenza e nella vita futura con la separazione dal Signore dei mondi: Allàh (Gloria a Lui L'Altissimo) ti avverte e ti
minaccia con queste parole:

[Questo castigo] in compenso di quello che le vostre mani hanno commesso!». In verità Allàh
non è ingiusto con i Suoi schiavi. 

Corano VIII. al-Anfàl, 51.

Si racconta che al tempo del Profeta -che Allàh lo benedica e l'abbia in gloria- visse un uomo di nome
'Alqamah che si dedicava moltissimo all'adorazione di Allàh (azza wa jall) pregando, digiunando e facendo
elemosine. Un giorno cadde gravemente malato. Sua moglie fece sapere all'Inviato di Allàh -pace e
benedizioni su di lui- del suo stato, dicendo: «Mio marito 'Alqamah è agonizzante, desidero tu lo sappia».
Il Profeta -che Allàh lo benedica e l'abbia in gloria- incaricò Ammar, Su'ayb e Bilal di andare da 'Alqamah e
disse loro: «Andate a vederlo e fate in modo di fargli pronunciare l'attestazione dell'Unicità di Allàh».
Arrivati da lui lo trovarono sul punto di esalare l'ultimo respiro. Lo incitarono a testimoniare che non c'è
altro dio all'infuori di Allàh, ma la sua lingua non poté pronunciare la shaadah.

Lo fecero sapere all'Inviato di Allàh -pace e benedizioni su di lui. Questi chiese se uno dei suoi genitori fosse
ancora vivo, gli venne risposto: «O Profeta! Non ha che una madre molto anziana». Le inviò un messaggero
dicendogli: «Se lei può venire da me che lo faccia, se no resti in casa che andrò io stesso a trovarla».
L'inviato andò, le riferì le parole del Profeta -che Allàh lo benedica e l'abbia in gloria. Ella gli rispose: «Che io
sacrifichi la mia anima per lui. Non è me che deve vedere».

Andò dal Profeta (pace e benedizioni su di lui), appoggiandosi al suo bastone. Lo salutò ed egli, a sua volta, le rese il saluto. Le
disse: «Madre di 'Alqamah, devi essere sincera con me, altrimenti potrebbe scendere su di me la
rivelazione. Dimmi com'è la vita di tuo figlio?».
«O Inviato di Allàh – rispose lei – non smette di pregare, digiunare e fare elemosine!».
«E tu? – replicò il Profeta (pace e benedizioni su di lui) – com'è il tuo atteggiamento nei suoi confronti?».
«O Messaggero di Allàh, sono irritata con lui!»
«Per quale ragione?»,
«Mi preferisce sua moglie e mi disobbedisce».
Allora il Profeta -che Allàh lo benedica e l'abbia in gloria- disse ai suoi compagni: «La collera di Umm
'Alqamah ha impedito a suo figlio di pronunciare la professione di fede», poi, rivolgendosi a Bilal: «Bilal,
va' a cercare per me una grande fascina di legna».
«O Inviato di Allàh, - si domandò ella – che cosa vuoi farne?»,
«Bruciare tuo figlio – le rispose – davanti a te».
Ella gridò: «Messaggero di Allàh! Il mio cuore non può sopportare di vedere mio figlio che brucia davanti a
me».
«Umm 'Alqamah, il castigo di Allàh è ancora più terribile e dura a lungo. Se vuoi che Allàh lo perdoni, sii
soddisfatta di lui, perché, per Colui che tiene la mia anima nelle Sue mani, né le preghiere di 'Alqamah,
né il suo digiuno, né le sue elemosine gli serviranno finché tu sarai irritata con tuo figlio».
«O Inviato di Allàh, - rispose lei – io prendo Allàh -l'Altissimo, i Suoi angeli e tutti i musulmani presenti,
come testimoni che io sono soddisfatta di mio figlio 'Alqamah».

A quel punto, il Profeta -pace e benedizioni su di lui- disse a Bilal: «Va' a vedere se 'Alqamah può
testimoniare che non esiste altro dio che Allàh, oppure no. Potrebbe essere che la madre di 'Alqamah non
abbia fatto sinceramente la sua dichiarazione, ma abbia avuto vergogna di me».
Quando Bilal fu nei pressi della casa di 'Alqamah, lo intese dire: «Testimonio che non c'è altra divinità
all'infuori di Allàh!».

Bilal entrò e disse: «Gente! Il malcontento di Umm 'Alqamah ha legato la lingua di 'Alqamah, impedendogli
di pronunciare la professione di fede, finché la sua soddisfazione l'ha sciolta».

Lo stesso giorno 'Alqamah morì. Il Profeta -che Allàh lo benedica e l'abbia in gloria- arrivò, diede l'ordine di
lavarlo, seppellirlo, recitò la 'preghiera del morto' ed assistette alla sua sepoltura. Poi, vicino alla sua tomba,
esortò gli uomini dicendo loro: «Emigrati e Sostenitori! L'uomo che preferisce sua moglie a sua madre,
Allàh lo maledice, così come gli angeli ed il mondo intero. Allàh non accetterà da lui alcuna opera pia, né
altre supererogatorie, a meno che si penta e torni ad Allàh -a Lui tutta la Lode, non c'è altra potenza che la
Sua».

Così spetta all'uomo di essere buono nei confronti [della propria madre] e cercare la sua soddisfazione,
perché non può ottenere il compiacimento di Allàh senza il suo, e la collera di Allàh proviene da quella della
madre.

da KITÀB AL KABAÌR
di Mohammad Ibn Ahmed Ibn Osman Az-Zahabi
traduzione e adattamento a cura di
Abu & 'Umm ad-Dahdàh

Digiuno obbligatorio e digiuno straordinario.


بِسْمِ اللَّهِ الرَّحْمَـنِ الرَّحِيمِ

Nel nome di Allah , il Clemente , il Misericordioso

Digiuno obbligatorio e digiuno straordinario.

Il profeta Muhammad (pace e benedizioni su di lui) ha detto:<<Colui che osserva il digiuno del Ramadan con fede e attenzione otterrà il perdono delle colpe pregresse.Colui che prega nella Notte della Decisione con fede e attenzione otterrà il perdono delle colpe pregresse. Abu Hurayra

Il profeta Muhammad (pace e benedizioni su di lui) ha detto:<<Digiunare tre giorni ogni mese equivale a digiunare per tutto l'anno>>.Bukhari e Muslim

Il profeta Muhammad (pace e benedizioni su di lui) ha detto:<<Chiunque digiuni il mese di Ramadan facendolo seguire da sei giorni di digiuno nel mese di Shawwal,sarà come se avesse digiunato tutto l'anno>>.Muslim

Il giorno di Arafah è il 9° giorno del mese di Dhu-l-Hij-jah,giorno in cui i pellegrini si recano alla pianura di Arafah fino a sera(i pellegrini,tuttavia,hanno il divieto di digiunare data la grande fatica  a cui sono sottoposti).Abu Qatadah riporta che il messaggero di Allah (pace e benedizioni su di lui) fu interrogato riguardo al digiuno del giorno di Arafa e rispose:<<esso cancella i peccati commessi durante l'anno precedente e quello successivo>>.Muslim e altri.

Luca Muhammad,Luca Veludo