domenica 25 gennaio 2015

Dei libri precedenti

بِسْمِ اللَّهِ الرَّحْمَـنِ الرَّحِيمِ

Nel nome di Allah , il Clemente , il Misericordioso


Dei libri precedenti

Al Baqara

4. coloro che credono in ciò che è stato fatto scendere su di te e in ciò che è stato fatto scendere prima di te e che credono fermamente all'altra vita.


poi

41. E credete in ciò che ho fatto scendere a conferma di quello che già era sceso su di voi e non siate i primi a rinnegarlo: non svendete i Miei segni per un prezzo vile. E temete soltanto Me.

poi

87. Abbiamo dato il Libro a Mosè, e dopo di lui abbiamo inviato altri messaggeri. E abbiamo dato a Gesù, figlio di Maria, prove evidenti e lo abbiamo coadiuvato con lo Spirito Puro*. Ogniqualvolta un messaggero vi portava qualcosa che vi spiaceva, vi gonfiavate d'orgoglio! Qualcuno di loro lo avete smentito e altri li avete uccisi.

poi

89. E quando, da parte di Allah, venne loro un Libro che confermava quello che avevano già - mentre prima invocavano la vittoria sui miscredenti - quando giunse loro quello che già conoscevano, lo rinnegarono. Maledica Allah i miscredenti.

poi

91. E quando si dice loro: “Credete in quello che Allah ha fatto scendere”, rispondono: “Crediamo in quello che è stato fatto scendere su di noi”. E rinnegano il resto, anche se è la Verità che conferma quello che già avevano ricevuto. Di' loro: “E se siete credenti, perché in passato avete ucciso i profeti di Allah?”.


poi

97. Di': “Chi è nemico di Gabriele, che con il permesso di Allah lo ha fatto scendere nel tuo cuore, a conferma di quello che era venuto in precedenza, come Guida e Buona novella per i credenti;

poi

101. E quando giunse loro, da parte di Allah, un messaggero che confermava quello che già avevano ricevuto, alcuni di quelli a cui erano state date le Scritture, si gettarono alle spalle il Libro di Allah, come se non sapessero nulla.

poi

136. Dite: “Crediamo in Allah e in quello che è stato fatto scendere su di noi e in quello che è stato fatto scendere su Abramo, Ismaele, Isacco, Giacobbe e sulle Tribù, e in quello che è stato dato a Mosè e a Gesù e in tutto quello che è stato dato ai Profeti da parte del loro Signore, non facciamo differenza alcuna tra di loro e a Lui siamo sottomessi”.
(tipo versetto 84 di sura al imran)


poi

213. Gli uomini formavano un'unica comunità. Allah poi inviò loro i profeti, in qualità di nunzi e ammonitori; fece scendere su di loro la Scrittura con la verità, affinché si ponesse come criterio tra le genti a proposito di ciò su cui divergevano. E disputarono, ribelli gli uni contro gli altri, proprio coloro che lo avevano. Eppure erano giunte loro le prove! Allah, con la Sua volontà, guidò coloro che cedettero a quella parte di Verità sulla quale gli altri litigavano. Allah guida chi vuole sulla retta Via.

poi

285. Il Messaggero crede in quello che è stato fatto scendere su di lui da parte del suo Signore, come del resto i credenti: tutti credono in Allah, nei Suoi Angeli, nei Suoi Libri e nei Suoi Messaggeri. “Non facciamo differenza alcuna tra i Suoi Messaggeri.”* E dicono: “Abbiamo ascoltato e obbediamo. Perdono, Signore! E’ a Te, che tutto ritorna”.


Âl 'Imrân

3. Ha fatto scendere* su di te il Libro con la verità, a conferma di ciò che era prima di esso. E fece scendere la Torâh e l'Ingîl*,  


4. in precedenza, come guida per le genti. E ha fatto scendere il Discrimine. In verità, a coloro che negano i segni di Allah, un duro castigo! Allah è potente e vendicatore.

poi


50. [Sono stato mandato] a confermarvi la Torâh che mi ha preceduto e a rendervi lecito qualcosa che vi era stata vietata. Sono venuto a voi con un segno da parte del vostro Signore. Temete dunque Allah e obbeditemi.

poi

65. O gente della Scrittura, perché polemizzate a proposito di Abramo, mentre la Torâh e il Vangelo sono scesi dopo di lui? Non capite dunque?

poi

79. Non si addice ad un uomo al quale Allah ha dato la Scrittura e la saggezza e la dignità di profeta, dire alle genti: “Adorate me all'infuori di Allah”, ma piuttosto: “Siate veri devoti del Signore, voi che insegnate il Libro e lo avete studiato”.

anche

84. Di': “Crediamo in Allah e in quello che ha fatto scendere su di noi e in quello che ha fatto scendere su Abramo, Ismaele, Isacco, Giacobbe e le Tribù, e in ciò che, da parte del Signore, è stato dato a Mosè, a Gesù e ai Profeti: non facciamo alcuna differenza tra loro e a Lui siamo sottomessi”.

poi

93. Ogni cibo era permesso ai figli di Israele, eccetto quello che Israele* stesso si era vietato, prima che fosse stata fatta scendere la Torâh. Di': “Portate dunque la Torâh e recitatela, se siete veridici”.  


poi

199. Tra le genti del Libro, ci sono alcuni che credono in Allah e in quello che è stato fatto scendere su di voi e in quello che è stato fatto scendere su di loro, sono umili davanti ad Allah e non svendono a vil prezzo i segni Suoi. Ecco quelli che avranno la mercede da parte del loro Signore. In verità Allah è rapido al conto.



Le Donne

47. O voi che avete ricevuto la Scrittura, credete in quello che abbiamo fatto scendere a conferma di ciò che già avevate, prima che cancelliamo i volti e li rivoltiamo completamente e li malediciamo come abbiamo maledetto i violatori del Sabato*. La decisione di Allah è sempre eseguita.

poi 

131. Appartiene ad Allah tutto quello che è nei cieli e sulla terra. “Temete Allah!”, ecco quello che abbiamo ordinato a coloro che ricevettero la Scrittura prima di voi. E se sarete miscredenti, ebbene, Allah possiede tutto quello che c'è nei cieli e sulla terra! Allah basta a Se stesso, è il Degno di lode.


poi


136. O voi che credete, credete in Allah e nel Suo Messaggero, al Libro che ha via via fatto scendere sul Suo Messaggero e alle Scritture che ha fatto scendere in precedenza. Chi non crede in Allah, nei Suoi angeli, nei Suoi Libri e nei Suoi Messaggeri e al Giorno Ultimo, si perde lontano nella perdizione.

poi

162. Ma quelli di loro che sono radicati nella scienza, e i credenti, credono in quello che è stato fatto scendere su di te e in quello che è stato fatto scendere prima di te, eseguono l'orazione, pagano la decima e credono in Allah e nell'Ultimo Giorno: daremo loro mercede immensa.

163. In verità ti abbiamo dato la rivelazione come la demmo a Noè e ai Profeti dopo di lui. E abbiamo dato la rivelazione ad Abramo, Ismaele, Isacco, Giacobbe e alle Tribù, a Gesù, Giobbe, Giona, Aronne, Salomone, e a Davide demmo il Salterio.


La Tavola Imbandita


12. Allah accettò il Patto dei Figli di Israele e suscitò da loro dodici capi. Allah disse: “Sarò con voi, purché eseguiate l'orazione e paghiate la decima e crediate nei Miei Messaggeri, li onoriate e facciate un bel prestito ad Allah. Allora cancellerò i vostri peccati e vi farò entrare nei Giardini dove scorrono i ruscelli. Chi di voi, dopo tutto ciò, sarà miscredente, si allontana dalla retta via”.

13. Ma essi ruppero l'alleanza e Noi li maledicemmo e indurimmo i loro cuori: stravolgono il senso delle parole e dimenticano gran parte di quello che è stato loro rivelato. Non cesserai di scoprire tradimenti da parte loro, eccetto alcuni. Sii indulgente con loro e dimentica. Allah ama i magnanimi.

14. Con coloro che dicono: “Siamo cristiani”, stipulammo un Patto. Ma dimenticarono una parte di quello che era stato loro ricordato. Suscitammo tra loro odio e inimicizia fino al Giorno della Resurrezione. Presto Allah li renderà edotti su quello che facevano.

15. O gente della Scrittura, ora è giunto a voi il Nostro Messaggero, per spiegarvi molte cose della Scrittura che voi nascondevate e per abrogarne molte altre! Una Luce e un Libro chiaro vi son giunti da Allah.

16. Con essi Allah guida sulla via della salvezza quelli che tendono al Suo compiacimento. Dalle tenebre li trae alla luce, per volontà Sua li guida sulla retta via.
 
in seguito


44. Facemmo scendere la Torâh, fonte di guida e di luce.

Con essa giudicavano tra i giudei, i profeti sottomessi ad Allah, e i rabbini e i dottori: [giudicavano] in base a quella parte dei precetti di Allah che era stata loro affidata e della quale erano testimoni. Non temete gli uomini, ma temete Me. E non svendete a vil prezzo i segni Miei. Coloro che non giudicano secondo quello che Allah ha fatto scendere, questi sono i miscredenti.

45. Per loro prescrivemmo vita per vita, occhio per occhio, naso per naso, orecchio per orecchio, dente per dente e il contrappasso per le ferite. Quanto a colui che vi rinuncia per amor di Allah, varrà per lui come espiazione. Coloro che non giudicano secondo quello che Allah ha fatto scendere, questi sono gli ingiusti.

46. Facemmo camminare sulle loro orme Gesù, figlio di Maria, per confermare la Torâh che scese prima di lui. Gli demmo il Vangelo, in cui è guida e luce, a conferma della Torâh, che era scesa precedentemente: monito e direzione per i timorati.

47. Giudichi la gente del Vangelo in base a quello che Allah ha fatto scendere. Coloro che non giudicano secondo quello che Allah ha fatto scendere, questi sono gli iniqui.


48. E su di te abbiamo fatto scendere il Libro con la Verità, a conferma della Scrittura che era scesa in precedenza e lo abbiamo preservato da ogni alterazione.* Giudica tra loro secondo quello che Allah ha fatto scendere, non conformarti alle loro passioni allontanandoti dalla verità che ti è giunta. Ad ognuno di voi abbiamo assegnato una via e un percorso.


poi

66. Se avessero obbedito alla Torâh e al Vangelo e a quello che scese su di loro da parte del loro Signore, avrebbero certamente goduto di quello che c'è sopra di loro e di quello che c'è ai loro piedi. Tra loro c'è una comunità che segue una via di moderazione, ma ben malvagio è quello che fanno molti di loro.

poi

68. Di': “O gente della Scrittura, non avrete basi sicure finché non obbedirete alla Torâh e al Vangelo e in quello che è stato fatto scendere su di voi da parte del vostro Signore”. Stai certo che, quello che è stato fatto scendere su di te da parte del tuo Signore, accrescerà in molti di loro la ribellione e la miscredenza. Non ti affliggere per i miscredenti.

poi

110. E quando Allah dirà: “O Gesù figlio di Maria, ricorda la Mia grazia su di te e su tua madre e quando ti rafforzai con lo Spirito Puro*! Tanto che parlasti agli uomini dalla culla e in età matura. E quando ti insegnai il Libro e la saggezza e la Torâh e il Vangelo, quando forgiasti con la creta la figura di un uccello, quindi vi soffiasti sopra e col Mio permesso divenne un uccello. Guaristi, col Mio permesso, il cieco nato e il lebbroso. E col Mio permesso risuscitasti il morto. E quando ti difesi dai Figli d'Israele allorché giungesti con le prove. Quelli di loro che non credevano, dissero: "Questa è evidente magia"”.


Il Bestiame


89. Essi sono coloro a cui demmo la Scrittura e la Saggezza e la Profezia.

pure


91. Non prestano ad Allah la considerazione che Gli spetta quando dicono: “Allah non ha fatto scendere nulla su di un uomo!”. Chiedi: “Chi ha fatto scendere la Scrittura su Mosè, come luce e guida per le genti? [Scrittura] che avete trascritta in volumi [diversi] divulgandone una parte e nascondendone una parte assai notevole e tramite la quale siete stati istruiti su cose che né voi, né i vostri antenati, conoscevate?”. Di': “Allah” e lascia che si divertano a discutere.

92. Questo è un Libro benedetto, che abbiamo fatto scendere a conferma di quello che era [stato rivelato] prima di esso, affinché tu avverta la Madre delle città* e le genti intorno. Coloro che credono nell'Ultimo Giorno, credono in esso e sono assidui all'orazione.

poi

154. E poi demmo la Scrittura a Mosè, corollario [della Nostra Grazia], spiegazione chiara di tutte le cose, guida e misericordia, affinché credessero nell'incontro con il loro Signore.

poi

156. affinché non diciate: “È stata fatta scendere la Scrittura solo su due popoli nostri predecessori e noi ne ignoravamo gli insegnamenti”.


Al Araf

145. Scrivemmo per lui, sulle Tavole, un'esortazione su tutte le cose e la spiegazione precisa di ogni cosa. “Prendile con fermezza e comanda al tuo popolo di adeguarvisi al meglio. Presto vi mostrerò la dimora degli empi.

poi 

150. Quando Mosè, adirato e contrito, ritornò presso il suo popolo, disse: “Che infamità avete commesso in mia assenza! Volevate affrettare il decreto del vostro Signore?”. Scagliò [in terra] le tavole e afferrò per la testa suo fratello e lo trasse a sé: “O figlio di mia madre _ disse quello _ il popolo ha preso il sopravvento su di me e c'è mancato poco che mi uccidessero. Non permettere che i nemici si rallegrino [della mia sorte] e non annoverarmi tra gli ingiusti”.

poi

154. Quando la collera di Mosè si acquietò, raccolse le tavole. In esse era scritta la guida e la misericordia per coloro che temono il loro Signore.

poi

157. a coloro che seguono il Messaggero, il Profeta illetterato che trovano chiaramente menzionato nella Torâh e nell'Ingil, colui che ordina le buone consuetudini e proibisce ciò che è riprovevole, che dichiara lecite le cose buone e vieta quelle cattive, che li libera del loro fardello e dei legami che li opprimono. Coloro che crederanno in lui, lo onoreranno, lo assisteranno e seguiranno la luce che è scesa con lui, invero prospereranno”.

poi

169. Dopo di loro vennero altre generazioni che ereditarono la Scrittura. Sfruttarono i beni del mondo terreno dicendo: “Presto saremo perdonati”. Se fossero giunti altri beni terreni, ugualmente, se ne sarebbero appropriati! Non avevano accettato il patto della Scrittura, secondo cui non avrebbero detto, su Allah, altro che la verità? Proprio loro che avevano studiato ciò che essa contiene?


At Tawba

111. Allah ha comprato dai credenti le loro persone e i loro beni [dando] in cambio il Giardino, [poiché] combattono sul sentiero di Allah, uccidono e sono uccisi. Promessa autentica per Lui vincolante, presente nella Torâh, nel Vangelo e nel Corano. Chi, più di Allah, rispetta i patti? Rallegratevi del baratto che avete fatto. Questo è il successo più grande.


Yunus

37. Questo Corano non può essere forgiato da altri che Allah! Ed anzi è la conferma di ciò che lo precede, una spiegazione dettagliata del Libro del Signore dei mondi, a proposito del quale non esiste dubbio alcuno.

poi

94. E se dubiti a proposito di ciò che abbiamo fatto scendere su di te, interroga coloro che già prima recitavano le Scritture. La verità ti è giunta dal tuo Signore: non essere tra i dubbiosi.


Hud

110. Già demmo a Mosè la Scrittura, e sorsero divergenze in suo proposito. Se non fosse stato per un Decreto precedente del tuo Signore, già sarebbe stato giudicato tra loro. E su di essa sono in dubbio profondo.


Yusuf

111. Nelle loro storie c'è una lezione per coloro che hanno intelletto. Questo [Corano] non è certo un discorso inventato, ma è la conferma di ciò che lo precede, una spiegazione dettagliata di ogni cosa, una guida e una misericordia per coloro che credono.  

Il tuono

38. In verità, prima di te inviammo altri messaggeri e provvedemmo loro spose e progenie, ma nessun messaggero recò alcun segno se non con il permesso di Allah. Ogni epoca [ha avuto] la sua Scrittura.

Le Api

44. [Li inviammo] con prove e con Salmi! E su di te abbiamo fatto scendere il Monito, affinché tu spieghi agli uomini ciò che è stato loro rivelato e affinché possano riflettervi.



Il Viaggio notturno

2. Demmo a Mosè la Scrittura e ne facemmo la Guida per i Figli di Israele [dicendo loro]: “Non prendete altro protettore che Me!”.

poi

4. Decretammo nella Scrittura, contro i Figli di Israele: “Per due volte porterete la corruzione sulla terra e sarete manifestamente superbi”.

poi


55. Il tuo Signore ben conosce quel che c'è nei cieli e sulla terra. Ad alcuni profeti abbiamo dato eccellenza sugli altri e a Davide abbiamo dato il Salterio.


Maryam

30. [Ma Gesù] disse: “In verità, sono un servo di Allah. Mi ha dato la Scrittura e ha fatto di me un profeta.


I Profeti


7. Prima di te, non inviammo che uomini ai quali comunicammo la Rivelazione. Chiedete alla gente della Scrittura*, se non lo sapete.

poi

48. In verità demmo a Mosè e ad Aronne il Discrimine, una Luce e un Monito per i pii,


I Credenti

49. Già demmo il Libro a Mosè, affinché seguissero la retta via.


I Poeti

196. E già era nelle scritture degli antichi.


Al Qasas

43. Dopo aver distrutto le generazioni precedenti, invero abbiamo dato il Libro a Mosè, richiamo alla corretta visione per gli uomini, guida e misericordia. Se ne ricorderanno?


poi 

52. Coloro ai quali abbiamo dato il Libro prima che a lui, credono in esso.

53. Quando glielo si recita dicono: “Noi crediamo in esso. Questa è la verità proveniente dal nostro Signore. Già eravamo sottomessi a Lui prima che giungesse”.


Il Ragno

46. Dialogate con belle maniere con la gente della Scrittura, eccetto quelli di loro che sono ingiusti. Dite [loro]: “Crediamo in quello che è stato fatto scendere su di noi e in quello che è stato fatto scendere su di voi, il nostro Dio e il vostro sono lo stesso Dio ed è a Lui che ci sottomettiamo”.


La Prosternazione

23. Già demmo il Libro a Mosè [dicendogli]: “Non dubitare circa il Suo incontro”. Ne facemmo una guida per i Figli di Israele.


Fatir

31. Ciò che ti abbiamo rivelato del Libro è la Verità, conferma di ciò che già era prima di esso. In verità Allah è ben informato sui Suoi servi, è Colui Che vede con chiarezza.

32. Facemmo poi eredi della Scrittura i Nostri servi che scegliemmo. Fra essi c'è chi fa torto a se stesso, chi segue una via intermedia, chi vince la gara del bene con il permesso di Allah: questa è la grazia immensa.


I Ranghi


114. Già colmammo di favore Mosè e Aronne,

115. salvammo loro e il loro popolo dall'angoscia più grande,

116. prestammo loro soccorso, ed essi ebbero il sopravvento.

117. Demmo ad entrambi la Scrittura esplicita,

118. e li guidammo sulla retta via,


Fussilat

45. Già demmo a Mosè il Libro su cui polemizzarono. Se non fosse per una precedente Parola del tuo Signore, sarebbe già stato deciso tra di loro; sono invece immersi nel dubbio [a proposito del Corano].


La Consultazione


15. Invitali dunque [alla fede], procedi con rettitudine come ti è stato ordinato e non seguire le loro passioni. Di': “Credo in tutta la Scrittura che Allah ha rivelato. Mi è stato ordinato di giudicare con equità tra voi. Allah è il nostro Signore e il vostro Signore. A noi le nostre azioni, a voi le vostre. Nessuna polemica tra noi e voi. Ci riunirà Allah e verso Lui è la meta [ultima]”


Al Ahqaf

12. Prima di esso c'era la Scrittura di Mosè, guida e misericordia. Questo Libro ne è la conferma, in lingua araba, per ammonire gli ingiusti ed essere lieta novella per coloro che fanno il bene

poi

30. Dissero: “O popolo nostro, in verità abbiamo sentito [la recitazione] di un Libro rivelato dopo [quello di] Mosè, a conferma di quello che lo precede: guida alla verità e alla retta via.


Il Ferro

25. Invero inviammo i Nostri messaggeri con prove inequivocabili, e facemmo scendere con loro la Scrittura e la Bilancia, affinché gli uomini osservassero l'equità. Facemmo scendere il ferro*, strumento terribile e utile per gli uomini, affinché Allah riconosca chi sostiene Lui e i Suoi messaggeri in ciò che è invisibile. Allah è forte, eccelso.  

26. Invero inviammo Noè e Abramo e concedemmo ai loro discendenti la profezia e la Scrittura. Alcuni di loro furono ben diretti, ma la maggior parte fu empia.

27. Mandammo poi sulle loro orme i Nostri messaggeri e mandammo Gesù figlio di Maria, al quale demmo il Vangelo. Mettemmo nel cuore di coloro che lo seguirono dolcezza e compassione; il monachesimo, invece, lo istituirono da loro stessi, soltanto per ricercare il compiacimento di Allah. Non fummo Noi a prescriverlo. Ma non lo rispettarono come avrebbero dovuto. Demmo la loro ricompensa a quanti fra loro credettero, ma molti altri furono empi .


Il Venerdì

5. Coloro cui fu affidata la Torâh e che non la osservarono, assomigliano all'asino che porta i libri. Quanto è detestabile la similitudine di coloro che tacciano di menzogna i segni di Allah: Allah non guida gli ingiusti.


L'Altissimo

18. In verità ciò è nei Fogli antichi,

 19. i Fogli di Abramo e di Mosè.



Luca Muhammad,Luca Veludo



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